Al via progetto di Citizen Science su Anfibi e Rettili in Basilicata
In Italia sono presenti ben 43 specie di anfibi e 60 di rettili, molte delle quali inserite negli allegati II e IV della direttiva 42/92/CEE “HABITAT”. Sono questi tra i gruppi faunistici più in pericolo al mondo: il 31% delle specie di anfibi sono “minacciate” e 34 specie ormai estinte; il 21% delle specie di rettili sono “minacciate” e 22 ormai estinte (fonte IUCN).
Diverse sono le minacce a cui sono sottoposti queste specie animali tra cui il consumo di suolo, i cambiamenti climatici, dall’alterazione, frammentazione e distruzione degli habitat, diffusione di funghi patogeni (Chitridio) e, non da ultimo, dall’introduzione di specie aliene (“gli inquilini pericolosi”). Il primo passo per la tutela di queste specie è la conoscenza della loro distribuzione sul territorio al fine di poter progettare future azioni di conservazione. La Basilicata è una tra le regione in cui è meno nota la distribuzione dell’Erpetofauna, con questa iniziativa del Centro Studi Appennino Lucano di Marsicovetere e del Centro Studi Naturalistici Nyctalus di San Martino d’Agri, si vuole provare a colmare questo Gap conoscimento e successivamente mettere in campo delle azioni di conservazione vere e proprie, chiediamo pertanto l’aiuto di tutti voi in un grande progetto di Citizen Science, con le vostre segnalazioni relative all’osservazione di anfibi e rettili presenti nella nostra regione. Vi basterà mandare un’email all’indirizzo [email protected] con una foto dell’animale osservato, luogo, orario e coordinate. Grazie per la collaborazione. |