Biolago - "Quinto"
Questo biolago è stato realizzato con l'intento di creare un piccolo spot di biodiversità grazie alla presenza costante d'acqua e alla messa a dimora di piante ripariali, acquatiche e palustri.
Il bacino è alimentato dalle acque meteoriche raccolte tramite pavimentazione drenante circostante l'abitazione limitrofa del committente, e il flusso interno è garantito da una pompa sommersa alimentata da due pannelli da complessivi 50 watt. Il camuffamento delle sponde con l'utilizzo di sassi di fiume di diverse granulometrie, è coinciso con la messa a dimora delle ultime piante ripariali.
Utilizzando vari sistemi artigianali e praticamente nessun materiale di sintesi (solo juta e inerti), si è provveduto a mettere a dimora circa 3000 piante, di circa venti diverse specie e varietà, tra essenze acquatiche, palustri, e ripariali, tutte accomunate da un grande potere di arricchimento ambientale, oltre che di miglioramento della qualità dell'acqua
con l'attecchimento definitivo delle piante e conseguente ulteriore maturazione del biotopo, il Biolago possa solo acquisire nel tempo, oltre a una crescente capacità fitodepurativa, un sempre maggior impatto ambientale positivo.
La fitodepurazione si basa sulla capacità delle piante di assorbire, tramite il loro apparato radicale, nutrienti ma anche sostanze inquinanti dall'acqua, assicurando dei valori chimici stabili nonostante il continuo apporto organico dovuto alla presenza di animali con le loro deiezioni e piante morte in decomposizione. Si tratta di un complesso processo biologico frutto della collaborazione integrata tra piante e microrganismi acquatici che, in sinergia tra loro e coadiuvati da una pompa alimentata a energia solare che muove e ossigena l'acqua, assicurano una triplice azione filtrante: meccanica, biologica e chimica.
Il bacino è alimentato dalle acque meteoriche raccolte tramite pavimentazione drenante circostante l'abitazione limitrofa del committente, e il flusso interno è garantito da una pompa sommersa alimentata da due pannelli da complessivi 50 watt. Il camuffamento delle sponde con l'utilizzo di sassi di fiume di diverse granulometrie, è coinciso con la messa a dimora delle ultime piante ripariali.
Utilizzando vari sistemi artigianali e praticamente nessun materiale di sintesi (solo juta e inerti), si è provveduto a mettere a dimora circa 3000 piante, di circa venti diverse specie e varietà, tra essenze acquatiche, palustri, e ripariali, tutte accomunate da un grande potere di arricchimento ambientale, oltre che di miglioramento della qualità dell'acqua
con l'attecchimento definitivo delle piante e conseguente ulteriore maturazione del biotopo, il Biolago possa solo acquisire nel tempo, oltre a una crescente capacità fitodepurativa, un sempre maggior impatto ambientale positivo.
La fitodepurazione si basa sulla capacità delle piante di assorbire, tramite il loro apparato radicale, nutrienti ma anche sostanze inquinanti dall'acqua, assicurando dei valori chimici stabili nonostante il continuo apporto organico dovuto alla presenza di animali con le loro deiezioni e piante morte in decomposizione. Si tratta di un complesso processo biologico frutto della collaborazione integrata tra piante e microrganismi acquatici che, in sinergia tra loro e coadiuvati da una pompa alimentata a energia solare che muove e ossigena l'acqua, assicurano una triplice azione filtrante: meccanica, biologica e chimica.
Contatti
NaturOffice APS - C.F. 90027160770 - P.IVA IT01374740775
Via Bologna 10, 75023 Montalbano Jonico (MT)
email: [email protected] - sito web: www.naturoffice.it
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